22503 Agente livellante ad alta concentrazione e alta temperatura
caratteristiche e benefici
- Non contiene APEO o PAH, ecc. Si adatta ai requisiti di protezione ambientale.
- Eccellenti prestazioni di trasferimento.Può ridurre il tempo di tintura, migliorare l'efficienza produttiva e risparmiare energia.
- Forte capacità di ritardare.Può ridurre efficacemente il tasso di tintura iniziale e risolvere il problema dei difetti di tintura causati dalla tintura non simultanea di coloranti misti.
- Schiuma estremamente bassa.Non c'è bisogno di aggiungere un agente antischiuma.Riduce le macchie di silicone sui tessuti e l'inquinamento delle apparecchiature.
- Migliora la dispersione dei coloranti disperdenti.Previene macchie di colore o macchie di colore.
proprietà tipiche
Aspetto esteriore: | Liquido trasparente giallo chiaro |
Ionicità: | Anionico/Non ionico |
valore del ph: | 6,0±1,0 (soluzione acquosa all'1%) |
Solubilità: | Solubile in acqua |
Contenuto: | 45% |
Applicazione: | Fibra di poliestere e miscele di poliestere, ecc. |
Pacchetto
Fusto di plastica da 120 kg, serbatoio IBC e pacchetto personalizzato disponibili per la selezione
CONSIGLI:
Coloranti al tino
Questi coloranti sono essenzialmente insolubili in acqua e contengono almeno due gruppi carbonilici (C=O) che consentono di convertire i coloranti mediante riduzione in condizioni alcaline in un corrispondente 'composto leuco' solubile in acqua.È in questa forma che il colorante viene assorbito dalla cellulosa;a seguito di successiva ossidazione il leucocomposto rigenera la forma madre, il colorante al tino insolubile, all'interno della fibra.
Il colorante naturale più importante è l'indaco o indigotina che si trova come glucoside, indican, in varie specie della pianta indaco indigofera.I coloranti al tino vengono utilizzati dove sono richieste proprietà di solidità alla luce e all'umidità molto elevate.
I derivati dell'indaco, per lo più alogenati (soprattutto sostituenti bromo) forniscono altre classi di coloranti al tino tra cui: indacoide e tioindigoide, antrachinone (indanthrone, flavanthrone, piranthone, acylaminoantrachinone, anthrimide, dibenzathrone e carbazolo).